Con questa nuova rubrica vogliamo entrare più nello specifico della nostra attività, portando alla luce diverse case history virtuose e raccontandone le premesse, la fase strategica e progettuale e a seguire quella operativa con i relativi risultati, in modo da rendere chiaro e tangibile l’impatto che i nostri interventi possono generare all’interno di un’azienda.
Quali sono le caratteristiche del cliente protagonista di questa nostra case history?
Siamo nel settore della consulenza, un’azienda che ha fatturato 12 milioni di euro nell’ultimo anno e con 50 dipendenti.
Quali sono state le problematiche e le necessità segnalate, per le quali è stato richiesto un intervento da parte di Brainwise?
Si è presentata la forte necessità di ridurre i costi dell’infrastruttura Server e del suo mantenimento. I Server esistenti si presentavano infatti obsoleti ed insufficienti per garantire performance e affidabilità adeguati. I costi di energia per l’alimentazione ed il raffreddamento risultavano eccessivi.
Come si è sviluppato il progetto dedicato al cliente?
Il cliente utilizzava già alcune applicazioni Cloud in modalità Software as a Service, il progetto si è quindi articolato nell’analizzare quali altre applicazioni potevano essere migrate in modalità SaaS, per poi procedere al dimensionamento di una micro-infrastruttura Cloud IaaS per il vecchio ERP, configurandola per lo spegnimento automatico nei momenti in cui non vi è utilizzo. Un’ulteriore semplificazione è stata data andando a sfruttare il sistema di Identity già presente in Microsoft365 facendolo diventare il riferimento per l’autenticazione.
Quali sono stati i principali elementi di innovazione e di valore condivisi nel progetto?
In primis si è verificato un cambio del paradigma di erogazione dei Servizi con totale migrazione al Cloud, razionalizzandone l’uso, sia limitando il numero di applicazioni erogate in IaaS, sia limitandone l’accensione al solo periodo d’uso. L’utilizzo del sistema di Identity di Microsoft365 ha consentito inoltre di aumentare la sicurezza e la capacità di monitoraggio della stessa.
Quali sono stati i risultati ottenuti?
Quello che ci si auspicava all’inizio del progetto, ovvero il taglio dei costi, l’eliminazione degli investimenti Capex, la riduzione delle complessità, la semplificazione della gestione, l’innalzamento del livello sicurezza e la possibilità di monitorare il livello del rischio.