I gruppi di lavoro sentono la necessità di strumenti che consentano di superare i confini aziendali, per collaborare con i partner ai progetti comuni, senza limitazioni tecnologiche. Per questo Microsoft ha esteso la semplicità ed efficienza di Teams alla capacità di coinvolgimento di utenti esterni all’azienda, creando Teams Connect.

Teams Connect è costituito da due componenti principali:

  • Chat: consente di scambiare messaggi con utenti esterni, in tempo reale e sicurezza
  • Shared Channels: consente di creare aree di condivisione contenuti, dedicate ad un progetto o gruppo di lavoro specifico, scelto tra i componenti del team.

Shared Channels offre la flessibilità necessaria per collaborare tra gruppi interni o esterni all’azienda, senza necessità di spostarsi dal proprio tenant aziendale a quello del partner.

Con Shared Channels è possibile:

  • Collaborare con membri che non fanno parte del Team in cui il canale è stato creato
  • Consente a tutti i membri la condivisione di files, conversare, avviare meeting, e modificare documenti in modo condiviso
  • Mantenere i processi ed i workflow all’interno dello strumento Teams aziendale
  • Consentire l’accesso a tutte le funzionalità Teams a utenti configurati in Active Directory differenti

Shared Channels offre strumenti avanzati per la sicurezza, con un importante set di strumenti specifici per la protezione delle informazioni, come ad esempio eDiscovery, legal hold, communication compliance, information barriers, audit logs, retention, e DLP.

Quali sono le novità di Microsoft Teams Connect?

Con il rilascio di Shared Channels, sono state rese disponibili le seguenti caratteristiche:

  • possibilità di sviluppare app specifiche per gli Shared Channels
  • Numero di Shared Channels ampliato da 50 a 200. Ogni Team consente 200 canali standard, 30 privati e 200 shared
  • Migliorata user experience nella messaggistica, con la possibilità di utilizzare GIFs ed emoji
  • Possibilità di attivare Security Defaults per consentire l’autenticazione degli utenti esterni con MFA
  • Report admin avanzati per l’analisi delle attività degli utenti esterni
  • Utilizzo degli Shared Channels attraverso mobile app

Quali scenari d’uso sono possibili con Teams Connect e gli Shared Channels?

  • Azienda che collabora con Partner esterni, come ad esempio joint ventures, collaboratori freelance occasionali, aziende partner per la progettazione congiunta, subfornitori, clienti per la definizione di progetti specifici
  • Azienda con sedi indipendenti, come ad esempio capogruppo e filiali fiscalmente indipendenti con infrastruttura AD separata

Esempio di caso d’uso:

In questo esempio viene descritto il flusso di lavoro gestito attraverso Teams Connect Shared Channels, per sviluppare un progetto di costruzione di un edificio coinvolgendo collaboratori esterni e mantenendo in Teams tutte le informazioni e documenti scambiati

Teams Connect Shared Channels è stato progettando soddisfando tre linee guida: user experience accattivante; raffinati controlli di sicurezza; governance efficiente.

Il dettaglio dell’articolo originale può essere letto in questa pagina Microsoft 

Autore dell'articolo:

Stefano Marcon - Esperto Hybrid Cloud Brainwise